CONTRAFFAZIONE ED ALTERAZIONE DELL' OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA DEL GARGANO...
Contraffazione ed alterazione dell'olio extra vergine di oliva....
Insomma pare che l'olio extra vergine di oliva non abbia pace, non solo la bufera Xi-lella (che, ricordiamo, è inesistente in tutta la zona del Gargano), a causa di un piccolo insetto, ma anche l’alterazione e la contraffazione dell’Olio Extra vergine di Oliva a causa di qualche furbetto senza scrupoli, che, con grandi cisterne viene ad acquistare olio purissimo extra vergine di oliva appena franto dai nostri frantoi... qui in Puglia, come in altre zone di Italia.
Il nostro olio extra vergine di oliva poi, con ogni probabilità, verrà miscelato con olio lampante proveniente da chissà dove ....poverino!
L'olio lampante , cioè un olio che non è neanche commestibile, infatti, viene importato in quantità enormi da alcune delle più grandi aziende di olio italiane, spesso in navi che trasportano di tutto e dopo un opportuna rettifica chimica, viene miscelato con il 'nostro' olio di qualità... ed eccolo pronto sugli scaffali di tutti i supermercati a prezzi ridicoli .
La rettifica chimica consiste nel bonificare e sofisticare l'olio lampante appena arrivato per renderlo ovviamente più gradevole: viene prima miscelato con vari oli (girasole, palma, etc), beta-carotene e clorofilla, per mascherarne colore e sapore..... e poi c'è la possibilità (per i più fortunati) che venga ulteriormente miscelato con oli extravergine di oliva di qualità, quasi certamente di origine italiana .
Ma questo lo immaginavamo tutti... Già il New York Times ha pubblicato un articolo dal titolo “Suicidio dell’extravergine”, in cui si raccontano le procedure di contraffazione e si snocciolano numeri che poco lasciano spazio alle interpretazioni: secondo il quotidiano statunitense il 69% delle bottiglie importate non supererebbe gli standards che consentono ad un olio d’oliva di essere considerato extravergine.
Così nelle confezioni in commercio, spesso, di olio extravergine di oliva non vi è nemmeno l’ombra.
- Comprate l'OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA da frantoi e aziende agricole locali... e non acquistate un finto Olio ammaliati da offerte tanto incredibili quanto umilianti per chi in questo settore ci lavora da secoli.
- Ricordatevi che molti produttori non riescono a competere con questi prezzi bassi perciò molti vendono all’estero a giapponesi o americani, oppure quelli che non riescono abbandonano gli uliveti.
- Tenete presente che la legge prevede che, per essere classificato come extravergine, un olio d'oliva deve avere un bassissimo grado di acidità, deve risultare fruttato e senza difetti di olfatto o gusto. E state attenti alla scadenza perchè le caratteristiche dell'olio possono modificarsi con il tempo e, durante la conservazione, un olio già imbottigliato potrebbe evidenziare uno sgradevole sapore di rancido che non lo renderebbe adatto alla classificazione come extravergine anche se non evidenzia alcuna anomalia chimica.
Detto ciò vi ricordo che l'OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA AGRIMARE non condividerà mai condividere la stessa bottiglia con olii d'importazione di qualsiasi tipo e provenienza, frutto di olive sconosciute, Olive senza il Gargano dentro ....non ci piacciono le cose finte.
La nostra produzione è frutto di una lunga tradizione, microclima unico, sapiente conduzione degli oliveti e, sopratutto, grande passione .
Per chi lo avesse già assaggiato quest'estate, e per chi ne fosse incuriosito, ricordo che si accettano prenotazioni..... Così l' Olio Extra Vergine di Oliva AGRIMARE, appena franto, lo spediremo da Vieste direttamente a casa vostra !